Colgo l'occasione da un commento apparso qualche giorno fa da un lettore, in cui si chiedeva chi è che gestisce questo blog.
Oggi arriva la risposta.
Come forse avrete capito o immaginato l'autore di Phil, filosofo o pusher? Carlo Mario Cerroni è una persona molto schiva e riservata e in questo momento impegnato in diversi progetti che comprendono anche le nuove avventure di Roberto Brambilla...e non solo. Non riuscirebbe a gestire il blog, anche se collabora attivamente leggendo i vostri commenti proponendo i sondaggi, le modifiche al blog, e ovviamente rispondendo alle vostre domande.
E' Camaver Kunsthaus che si occupa del blog, di tenerlo aggiornato, di mantenerlo vivo e vitale.
Camaver Kunsthaus è una entità che si occupa di arte, fino ad oggi principalmente di arti visive di carattere contemporaneo, nascendo come galleria d'arte, diventando una rete di gestione di gallerie fino ad allargarsi al campo dei servizi inerenti all'arte in generale. Da quest'anno in particolare aiutiamo Carlo Mario Cerroni (un amico di vecchia data di Camaver) nella promozione del libro e nella sua diffusione.
Anche per Camaver è una sfida lanciandosi in un settore nuovo ma affine a quello finora esplorato in un decennio di attività.
Non è un caso che la copertina del libro sia così accattivante, Massimo Falsaci è un giovane artista contemporaneo che da anni collabora con Camaver Kunsthaus.
Più in là metteremo altre informazioni su Camaver, per il momento vi lascio con una notizia proprio su Massimo Falsaci, arrivato per il secondo anno consecutivo tra i finalisti del Premio Arte di Mondadori.
Un grande onore che capita a pochi, noi condividiamo questa gioia con voi e speriamo che arrivino i riconoscimenti anche in campo letterario per Carlo Mario Cerroni.
Ma voi cosa siete agenti dello scrittore? come mai uno scrittore si affida a galleristi? ma siamo sicuri che le risposte alle domande che ho letto siano quelle dello scrittore? E un po che seguo questo blog.
RispondiEliminaCome ho scritto Carlo Mario Cerroni è un amico di Camaver a cui dobbiamo veramente molto, aiutarlo nella promozione del suo libro è il minimo che possiamo fare.
RispondiEliminaIn Particolare mi occupo io del libro, Marcello Cazzaniga, io sono curatore e critico d'arte contemporanea, lavoro nel settore da anni ho visto nascere il libro e vedere la personalità di Roberto Brambilla prendere forma. L'arte non ha confini e il connubio tra diverse forse è sempre proficuo...lo dimostra Phil, filosofo o pusher? che forse presto raggiungerà un'altra forma d'arte...ma ora non posso dire altro.
Per quanto riguarda i dubbi sulle risposte alle vostre domande, posso solo dire che i dubbi sono frutto di una mente vivace e curiosa, io posso solo darvi la mia parola e essendo un operatore del settore (arte) ho la mia professionalità a garanzia di ciò...ma mi rendo conto che potrebbe non dissipare i dubbi.
Non vi resta che parteipare a una delle future e imminenti presentazioni del libro o incontri con l'autore e porre voi stessi le vostre domande direttamente a lui senza intermediazioni.
io non so fare i comenti che gli altri hanno fatto ma il libro è nolto bello e questo io volevo dirlo allo scrittore
RispondiEliminail fatto è che è troppo simpatico per essere così cattivo. Avrei quasi paura che possa diventare un modello negativo di ispirazione
RispondiElimina